La Polizia Municipale di Benevento – Nucleo di Polizia Giudiziaria- coordinata dal Comandante Giuseppe Vecchio, unitamente alla Compagnia Carabinieri NORM di Benevento agli ordini del Comandante Cap. Giuseppe Friscuolo nell’ambito di servizi di controllo della movida e controlli tulps, hanno eseguito verifiche presso un pubblico esercizio adibito a locale spettacolo del luogo ove era in corso un’attività di pubblico spettacolo con annessa somministrazione di alimenti e bevande.
Durante l’attività di controllo sono emerse diverse e gravi criticità. Nel corso delle verifiche, svolte con la collaborazione del personale Asl venivano difatti accertate gravi carenze igienico-sanitarie dei locali, delle attrezzature ed in particolare venivano rinvenuti un elevato quantitativo di prodotti alimentari, in con la data di scadenza ormai superata e conservati in promiscuità con altri alimenti destinati all’uso tali da pregiudicare potenzialmente la salute umana.
In frigoriferi attigui al locale cucina venivano rinvenuti animali congelati nella specie pulli di gallinacei (pulcini) congelati, posizionati in modo promiscuo con altri alimenti. Veniva accertata, altresì, l’assenza del documento di valutazione dei rischi tale da garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori (art. 17, 55 comma 4 del D. Lgs. 81/2008). Il personale dell’Asl intervenuto procedeva, pertanto, data la gravità della situazione al sequestro penale dei locali, delle attrezzature nonché degli alimenti per la provvisoria violazione di cui all’art. 5 della L. 283/1962.
Nel corso degli accertamenti veniva, altresì, accertata la presenza di manufatto abusivo, sprovvisto del prescritto titolo edilizio ed autorizzazione sismica in violazione degli artt. 29, 44 lett. b, 93 e 94 del DPR 380/2001, che data l’assenza di prova di carico per le sollecitazioni, veniva sottoposto da parte dei militari dell’arma e degli agenti della Municipale a sequestro preventivo d’urgenza ai sensi dell’art. 321 comma 3 bis c.p.p.
Si appurava altresi che il gestore effettuava attivita di pubblico spettacolo con autorizzazione gia sospesa dal competente ufficio comunale.
Un intervento congiunto che ha portato alla sospensione immediata del pubblico esercizio e il deferimento in stato di libertà del titolare, ciò al fine di tutelare la salute e l’incolumità degli avventori.
La persona sottoposta ad indagini è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.
Il Comandante Vecchio assicura controlli movida costanti.