Drammatica scoperta questo pomeriggio nelle campagne beneventane, nelle acque del fiume Calore. Un pescatore in località contrada Scafa, ha notato riaffiorare dalle acque una sagoma rigida, che ha fatto pensare subito ad un busto umano. Allertate le forze dell’ordine, sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che hanno ispezionato l’area anche grazie all’ausilio delle immagini messe a disposizione da un giovane che con un drone stava facendo dei rilievi tecnici. Individuato il corpo sono iniziate le complicatissime operazioni di recupero. I caschi rossi, hanno tentato in un primo momento di estrarre dalle acque il corpo, avvicinandosi alla zona del ritrovamento a bordo di un gommone. L’operazione però si è mostrata troppo complicata a causa delle correnti che destabilizzavano l’imbarcazione decentrandola dall’obiettivo.
Si è deciso così di procedere diversamente. Le indagini sono condotte dalla Polizia scientifica che assieme ai vigili del fuoco sta cercando di ricostruire la storia di questa pesona di cui non si conoscono le generalità, pare si tratti un uomo di colore. Al momento non risultano denunce di persone scomparse nelle ultime ore. Le ipotesi restano aperte su ogni fronte.
