L’attività di controllo e contrasto agli inquinamenti ambientali, in particolare delle matrici acqua e aria, resta una priorità per l’Arma Forestale. Nei giorni scorsi, in collaborazione con i Carabinieri delle Stazioni competenti, sono state denunciate sette persone.
Il Nucleo Carabinieri Forestale di Marzano di Nola ha deferito cinque individui all’Autorità Giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti tramite abbruciamento. Le indagini hanno rivelato la presenza di cumuli di residui vegetali bruciati in terreni coltivati a noccioleto nel comune di Moschiano, in violazione delle normative ambientali. Sebbene l’abbruciamento di residui vegetali sia una pratica comune in Irpinia, spesso avviene senza il rispetto delle normative, causando disagi alla popolazione e danni all’ambiente.
Parallelamente, il Nucleo Carabinieri Forestale di Avellino ha denunciato due persone per cattiva gestione di un impianto di sollevamento fognario. Il malfunzionamento dell’impianto ha provocato lo sversamento di liquami urbani in un vallone, compromettendo un ecosistema fluviale protetto da vincoli paesaggistici.
I controlli dei Carabinieri continueranno nei prossimi giorni in tutta la provincia, con l’obiettivo di prevenire e reprimere attività illecite, tutelando così l’ambiente e la salute dei cittadini.