La bomba d’acqua che ha colpito il Beneventano ha creato notevoli disagi, in particolare lungo la strada provinciale Solopaca-Melizzano-S.Agata dei Goti. Un forte fiume di fango e detriti ha bloccato la circolazione, portando all’intervento di squadre di operai per ripristinare la viabilità. Alessandro Fucci, presidente di AslimItaly, ha sottolineato come la mancanza di manutenzione delle strade, un tempo gestita con attenzione dai cantonieri, contribuisca ad aumentare i disagi e i costi di recupero per i cittadini.
A Solopaca, la Cantina Sociale ha anche dovuto sospendere la vendemmia a causa dell’allagamento causato dalla bomba d’acqua. Il presidente della Cantina, Carmine Coletta, ha dichiarato che, sebbene siano state adottate misure precauzionali dopo l’alluvione del 2015, l’intensità dell’evento atmosferico ha causato danni significativi a causa dell’ostruzione dei corsi d’acqua e della scarsa manutenzione. Questo ha portato a un’invasione di fango e detriti nei loro spazi, minacciando la sicurezza di milioni di bottiglie di vino.