Alle 22 di questa sera, dopo 154 giorni i carabinieri hanno notificato a Gianluca Festa la revoca della misura degli arresti domiciliari.
A deciderlo i giudici della Sesta sezione penale della Corte di Cassazione. Le motivazioni della sentenza non sono state ancora depositate e verranno rese note domani.
I giudici hanno ritenuto non più necessaria la restrizione della libertà personale
Era una delle richieste formulate dai legali difensori, Dario Vannetiello e Luigi Petrillo, che hanno altresì posto questioni di legittimità sull’utilizzo delle intercettazioni e chiesto alla Corte di esprimersi sui singoli reati contestati
Festa era agli arresti dallo scorso 18 aprile. Sul suo profilo fb. “Ho atteso 154 giorni questo momento. La giustizia alla fine prevale sempre. Da domani di nuovo insieme a voi!”