Ancora un tentativo di evasione nella notte dal carcere di Bellizzi Irpino ad Avellino. Ieri, sono stati in 5 a provare la fuga. Due sono stati rintracciati subito, dopo l’appello, altri dopo un po’ di tempo ma sempre nel perimetro della casa circondariale. Sull’episodio intervengono i sindacati di polizia penitenziaria che puntano l’indice contro la scarsa sicurezza e la carenza di personale.
Il Dott. Roberto Santini, Segretario Generale del Si.N.A.P.Pe (Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria), ha lanciato un appello urgente alle Istituzioni e al mondo politico: “Il personale di Polizia Penitenziaria è attualmente in balia degli eventi e non possiamo più attendere per vedere l’esito di questa situazione. Occorre agire subito per garantire la sicurezza degli agenti e ripristinare l’ordine all’interno della struttura”.
La gravità di quanto sta accadendo evidenzia una volta di più le gravi carenze del sistema penitenziario italiano, ormai sottoposto a continue pressioni e sfide di sicurezza. “Chiediamo immediatamente la convocazione di un tavolo di confronto con le autorità competenti per affrontare l’emergenza e predisporre misure che salvaguardino il personale”.
Il Si.N.A.P.Pe è pronto a una mobilitazione nazionale qualora non vengano attuate risposte tempestive ed efficaci per tutelare le donne e gli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria, quotidianamente esposti a rischi altissimi. “Non possiamo più permettere che la Polizia Penitenziaria lavori in condizioni insostenibili. La sicurezza del personale deve essere la priorità!” ha concluso il Dott. Santini.