Questa mattina il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Avellino ha notificato e dato esecuzione, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino guidata da Domenico Airoma, a due decreti di sequestro preventivo, emessi nei confronti dell’Alto Calore Servizi s.p.a., svolgente li pubblico servizio idrico integrato per i Comuni della Provincia Irpina e in parte di quella sannita, e di una società della stessa provincia, finalizzati al sequestro di 376.711,75 euro.
Il procedimento trae origine da denunce di dipendenti del citato ente, i quali si sono avveduti di essere stati ricompresi fra coloro che avevano sostenuto corsi di formazione finanziati con il “Fondo Nuove Competenze”, in realtà da loro mai frequentati. Le investigazioni hanno riguardato l’utilizzo dei contributi previsti dal “Fondo nuove competenze”, istituito dall’art. 88, comma 1 del Decreto-Legge n. 34/2020.
Tali attività formative, svolte apparentemente secondo i requisiti della normativa agevolativa, hanno consentito all’ente pubblico di conseguire il previsto contributo, non avendone titolo, stando agli elementi allo stato acquisiti.
In tale attività fraudolenta risulta essere coinvolta – allo stato delle indagini – anche la società di servizi che fittiziamente aveva attestato di aver erogato i corsi di formazione oggetto delle indagini. Le misure cautelari reali sono state emesse ravvisandosi, allo stato, indizi in ordine ai reati di peculato, malversazione di erogazioni pubbliche, truffa per li conseguimento di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture oaltri documenti per operazioni inesistenti.