Sono stati fermati a Caivano dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Avellino i presunti responsabili del ferimento di un 30enne a colpi di pistola in un locale di Cervinara. Si tratta dei fratelli Cristian e Tommaso Pimpinella, di 24 e 23 anni, di San Martino Valle Caudina.
Secondo gli inquirenti sarebbero stati loro a ferire Luigi Affinita al culmine di una lite nella notte tra il 16 e il 17 agosto. Nel pomeriggio di ieri, i sospettati sono stati portati dai carabinieri al Palazzo di Giustizia, dove uno di loro è stato interrogato dal pm Vincenzo Russo, con l’assistenza dell’avvocato Giovanni Adamo.
Successivamente, gli interrogatori sono proseguiti presso il Comando Provinciale di Avellino, sotto la supervisione del Reparto Operativo. Al termine degli interrogatori, non sono state adottate misure cautelari nei confronti dei sospettati. Al momento devono rispondere dell’ipotesi di reato di tentato omicidio. Ma le indagini potrebbero avvalersi di nuove e importanti informazioni nelle prossime ore.
Anche il trentenne ferito durante la lite da due proiettili, uno al braccio e uno alla schiena, è stato ascoltato dai carabinieri anche se resta ricoverato al San Pio di Benevento. Ancora da ricostruire, comunque, la dinamica esatta dell’accaduto. L’arma utilizzata non è stata ancora trovata.