Le ultime ore di questo rovente mese di luglio, si faranno ricordare per eventi drammatici che hanno segnato il Sannio. Nella giornata di ieri teatro di sciagura è la strada statale 90bis via delle Puglie, dove nel territorio di Casalbore si è registrato un incidente che ha causato la morte di un 37enne, Carlo Giangregorio, finito contro un Tir con a bordo altre due persone che non hanno riportato gravi conseguenze. Il giovane purtroppo è deceduto sull’eliambulanza durante il trasporto in ospedale.
La stessa strada che si snoda tra Sannio e Irpinia viene battuta dai vigili del fuoco per raggiungere il luogo dove si è sviluppato un grosso incendio nel comune di Paduli.
Le fiamme sono divampate in aperta campagna e per tutto il pomeriggio di ieri hanno minacciato un agglomerato di abitazioni poco distanti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Benevento sostenuti nell’impresa di spegnimento da due elicotteri. Sulle cause che hanno scatenato le fiamme sono aperte tutte le piste, anche quella dolosa.
Il posto è stato presidiato anche nella notte dai vigili del fuoco e dagli uomini della Comunità Montana del Fortore, per scongiurare la riattivazione di focolai. I danni sono ancora da quantificare, distrutto il capannone di una azienda agricola, mentre gli animali fortunatamente sono riusciti a mettersi in salvo scappando dalle stalle. Intanto da questa mattina continuano le operazioni di bonifica di tutta la zona interessata. Il Sindaco di Paduli, Domenico Vessichelli esprime solidarietà alle persone colpite e fa appello ad un intervento della Regione.
Fiamme e paura anche a Morcone, nelle campagne di Cuffiano, dove un rogo ha distrutto un capannone che custodiva rotoballe di fieno. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte. Sulle cause non si esclude nessuna pista.
In queste ore di caldo eccessivo si ricorda che è assolutamente vietato bruciare sterpaglie e residui di agricoltura. Prestare attenzione anche alle più basiche norme comportamentali, come evitare di gettare mozziconi di sigaretta per strada che potrebbero fungere da miccia per incendi devastanti.