Momenti di paura e tensione questa mattina, al San Pio, dove i familiari di una paziente ,una 74enne napoletana, dopo aver appreso il decesso, hanno dato in escandescenze.
E’ accaduto nel reparto di Neurochirurgia all’alba di questa mattina.
I familiari si sarebbero dapprima scagliati contro il personale e l’anestetista per poi danneggiare anche alle cose, come monitor sfondati, suppellettili distrutte, vetrate infrante.
La donna, nella giornata di martedì, aveva subito un delicato intervento chirurgico e che, per motivi ancora da accertare, non ha superato il post operatorio.
Dopo aver ricevuto la notizia della morte, i familiari hanno agito, ancor prima di sporgere denuncia contro i medici che hanno eseguito l’Intervento e contro la struttura che ha avviato un’indagine interna.
Sull’episodio anche il commento del sindaco Mastella:
“Devo biasimare il comportamento dei familiari di un paziente, purtroppo deceduto a seguito di un’operazione, che ieri hanno dato in escandescenze all’ospedale San Pio.
Esprimo massima solidarietà ai medici e al personale sanitario di questo reparto d’eccellenza dell’ospedale di Benevento”, lo scrive in una nota il sindaco Mastella.
*Comprendo il dolore enorme generato da un lutto familiare, ma episodi di violenza e devastazione materiale sono ingiustificabili. La violenza sul personale sanitario è un atto di tafazzismo, di deteriore autolesionismo e di danno alla collettività”, conclude Mastella.
soqquadro, oltre all’aggressione fisica alla anestesista di turno e agli infermieri, sono il bilancio dei momenti di terrore che si sono materializzati all’alba di ieri, nel reparto di Neurochirurgia del «Rummo».
A compiere lo scempio, i familiari di una 74enne napoletana che, nella giornata di martedì, aveva subito un delicato intervento chirurgico e che, per motivi ancora da accertare, non ha superato il post operatorio. Dopo aver ricevuto la notizia del decesso della congiunta, i familiari sono passati subito alle vie di fatto, ancor prima di sporgere denuncia contro i medici che hanno eseguito l’Intervento e contro la struttura che ha avviato un’indagine interna e che, già nella giornata di ieri, era in attesa di una