Si svolgeranno lunedì mattina davanti al Gip del Tribunale di Avellino, Giulio Argenio, gli interrogatori di garanzia per l’ex sindaco Gianluca Festa e l’architetto Fabio Guerriero, i due principali indagati nell’inchiesta “Dolce Vita” per quanto riguarda il filone della corruzione nell’esercizio delle funzioni in concorso: ossia mazzette per la concessione di appalti pubblici.
Festa e Guerriero, che sono agli arresti domiciliari, il primo già dal 18 aprile, il secondo nuovamente da ieri mattina dopo l’annullamento del Riesame della precedente misura, sono difesi rispettivamente dagli avvocati Luigi Petrillo e Concetta Mari e Marino Capone e Nicola Quatrano.