Alle 11.30 di questa mattina si è tornati in aula al Tribunale di Benevento, per l’udienza relativa all’inchiesta che vede indagati un chirurgo ed un radiologo della Nuova Clinica Santa Rita, sul caso della morte di Antonio Pagnano, il 26enne di Colle Sannita venuto a mancare a febbraio del 2020 dopo una serie di interventi chirurgici.
La famiglia Pagnano accompagnata dagli avvocati Antonio Leone e Francesco Del Grosso, ha avuto il sostegno di tanti amici riuniti in un sit-in con striscioni e cartelli per chiedere giustizia.
Gli avvocati Leone e Del Grosso hanno contestato la richiesta di archiviazione del Pubblico Ministero: “abbiamo sottolineato la carenza assoluta rispetto all’operazione chirurgica che doveva essere praticata, e la mancata analisi della TAC redatta in svizzera, che avrebbe dovuto indurre il chirurgo ad una maggiore attenzione e non a considerare quell’intervento un lavoro di semplice routine”- spiegano i legali.
“Ora bisognerà attendere la decisione del Giudice. Dovrà pronunciarsi a breve se accogliere l’archiviazione o la nostra richiesta principale, che è quella di imputazione coatta, perchè riteniamo che gli elementi finora raccolti sotto il profilo difensivo siano sufficienti ad approdare ad una imputazione degli indagati”- le parole dei legali Leone e Del Grosso.
