Durante il primo trimestre dell’anno in corso i Carabinieri del N.A.S. di Salerno, nell’ambito delle attività svolta nelle Province di Salerno, Avellino e Benevento, finalizzate alla tutela della salute dei cittadini e a garanzia degli onesti imprenditori che possono subire una concorrenza sleale da chi opera in modo illecito, hanno espletato 287 ispezioni, relative al tutto il comparto, di cui 120 risultate non conformi.
Le ispezioni sono state condotte prevalentemente nei settori della filiera della carne e della produzione, lavorazione e commercio di prodotti lattiero-caseari, da forno e dolciari, ove, a fronte di 207 controlli, in ben 95 casi sono state rilevate irregolarità, procedendo al sequestro di oltre 24 tonnellate di alimenti, per un valore di 146.000,00 euro, elevando 182 sanzioni per un importo pari a 61.200,00 euro, segnalando alle autorità amministrative 78 persone.
Le non conformità, a vario titolo rilevate nei citati tre settori, sono riconducibili soprattutto al mancato rispetto delle procedure di autocontrollo e al sequestro di alimenti “non tracciati”.
Nel corso delle verifiche si è reso necessario adottare undici provvedimenti di sospensione “ad horas” dell’attività a seguito di gravi carenze igienico-sanitarie rilevate unitamente ai medici delle competenti Asl (… tra cui – a vario titolo – sporco pregresso, servizi igienici in carenti condizioni sanitarie, presenza di muffa, umidità, polvere e ragnatele, attrezzature attinte da ruggine, locali privi di areazione, depositi in pessime condizioni generali, etc…).
Numerose anche le diffide e le prescrizioni impartite per la risoluzione di carenze meno gravi.
Sono stati effettuati diversi campionamenti di alimenti al fine di verificare la rispondenza di quanto dichiarato in etichetta con particolare riguardo al contenuto di allergeni; all’est degli esami di laboratorio, esperiti con la collaborazione dei competenti enti, saranno valutate eventuali condotte illecite.