Morte sul lavoro allo stabilimento Stellantis di Pratola Serra: sono cinque le persone che la Procura di Avellino ha iscritto nel registro degli indagati per l’incidente che è costato la vita all’operaio 52enne di Acerra, Domenico Fatigati. L’uomo, dipendente di una ditta esterna di Foggia, è rimasto schiacciato ieri mattina, poco prima delle otto, dal nastro trasportatore del macchinario della fabbrica al quale stava svolgendo la manutenzione.
Si tratta di persone che “svolgono compiti di rilevante responsabilità all’interno dello stabilimento e nella ditta presso cui l’operaio lavorava”. Anche se, al momento, non sembrano essere state riscontrate particolari problematiche nel corso dei rilievi da parte degli inquirenti.
Come sempre l’informazione di garanzia è un atto dovuto e, in questo caso, consentirà agli indagati di nominare un proprio consulente alle operazioni di accertamento irripetibile che lunedì mattina il pm che conduce le indagini, il sostituto procuratore Luigi Iglio, disporrà per l’esame medico legale sulla salma dell’operaio.
Intanto, i sindacati di categoria hanno proclamato per lunedì 26 febbraio lo sciopero di un’ora ad ogni fine turno. Nella stessa giornata una delegazione incontrerà la Direzione di Confindustria Avellino, alla quale presenterà una serie di proposte per implementare un modello di sicurezza sul lavoro.
Mentre alle 17, presso la sede Stellantis di corso Meridionale a Napoli si svolgerà un incontro a cui parteciperanno le segreterie nazionali e territoriali.
