“Sono stato aggredito in Viale Minieri la sera del 23.12.2023 solo perché, ancora una volta, chiedevo il rispetto della quiete pubblica. “Sono stato malmenato e, infine, mi è stato sottratto il telefono cellulare”. A raccontare quanto successo è Sergio Pisano, cittadino di Telese Terme
Non sono rimasto a guardare – spiega il cittadino telesino – e, subito, mi sono rivolto al mio Avvocato che ha sporto querela e chiesto al Comune di Telese di conservare le immagini delle telecamere. Credo sia giusto che la risposta del Comune sia resa pubblica: le telecamere non funzionano, non registrano!!! Assurdo!!! Si consentono manifestazioni, assembramenti, balli, canti, frizzi e lazzi e poi non vi è alcuna forma di controllo elettronico.
Ma vi è di più! La sera del 23.12.2023, oltre all’aggressione da me subita, a pochi metri, si è consumata una rissa. Io sono invalido e nella vita ne ho passate tante, sono uscito indenne da accuse gravissime. Il fisico ne ha risentito, ovviamente. Avevo chiesto al Comune di Telese di far rispettare la quiete pubblica, avevo chiesto, a mezzo pec, di conoscere la zonizzazione acustica. Volevo solo riposare, volevo solo non avere una discoteca sotto casa fino a tarda notte. Non ho avuto risposta. Si intende che mi sono rivolto alla Procura anche per questa condotta illegittima, ma fa male pensare che una pubblica amministrazione non tenga conto dei diritti di un cittadino. Dopo tutto questo, come detto, sono stato anche aggredito.
Perché il Comune non risponde alle lecite richieste di un cittadino? Perché il Comune autorizza la musica fino a notte inoltrata? Perché il Comune autorizza manifestazioni ed assembramenti pur nella consapevolezza di avere un sistema di controllo (le telecamere) non funzionante? Perché il Comune non provvede a riparare le telecamere? Il Comune di Telese ha ritenuto di non rispondermi, ora dia conto alla cittadinanza”.