I Carabinieri della Compagnia di Montesarchio e la Guardia di Finanza di Benevento dopo accurate indagini, hanno tratto in arresto un imprenditore 57enne di Montesarchio e denunciato a piede libero il fratello 47enne.
I due uomini sarebbero responsabili di usura aggravata in concorso, ai danni di un 53enne del luogo che gestiva un’attività commerciale.
Nel corso delle indagini avviate dopo la denuncia presentata presso i Carabinieri di Montesarchio, gli inquirenti hanno accertato che la vittima, nel periodo pandemico, trovandosi in un momento di difficoltà economiche, si era vista costretta a richiedere un prestito di circa 10 mila euro, per poi doverne restituire nell’arco di alcuni mesi circa 31mila, con un tasso di interesse applicato che superava di gran lunga i limiti ammessi dalla legge.
L’operazione di Polizia Giudiziaria è scattata all’esito della consegna dell’ennesima rata del prestito, quando il 57enne presentandosi dalla vittima per la riscossione dei soldi è stato bloccato dai Carabinieri, che dopo aver recuperato il denaro, lo hanno dichiarato in stato di arresto.
L’uomo accusato di usura dopo le formalità di rito, su disposizione del P.M. È stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Il fratello 47enne, che nella vicenda aveva assunto un ruolo non marginale, è stato denunciato a piede libero. Il denaro recuperato è stato restituito alla vittima.