Avrebbero falsificato i fatturati per ottenere le risorse, a fondo perduto, stanziate dal governo per le attività commerciali danneggiate dalla pandemia. Hanno incassato così quasi un milione e duecentomila euro le quattro persone arrestate dalla Guardia di Finanza di Avellino in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Avellino.
Si tratta di due professionisti e due prestanome residenti tra Avellino, Monteforte Irpino e Mercogliano. I primi due sono stati trasferiti in carcere, per gli altri sono stati concessi gli arresti domiciliari. Secondo le indagini coordinate dal pm della Procura di Avellino, Vincenzo Russo, i due professionisti avrebbero manipolato e falsificati i fatturati di almeno due attività commerciali per ottenere i benefici previsti dal Decreto Sostegni e dal Decreto Sostegni bis.
Agli indagati, uno dei quali deve anche rispondere di falso in bilancio oltre che di truffa aggravata ai danni dello Stato, è stato anche notificato il sequestro preventivo di beni per equivalente delle somme indebitamente percepite.