Un fatto di inaudita gravità si è svolto nella scuola primaria di San Lorenzo Maggiore da dove, dietro segnalazione dei genitori, è venuto fuori quanto di più ignobile possa essere fatto ai danni di bambini” . Inizia così la denuncia social del sindaco di San Lorenzo Maggiore Carlo Giuseppe Iannotti in merito ad un episodio che si è verificato all’interno della scuola primaria del centro sannita.
Il primo cittadino poi spiega: Il Responsabile dell’Istituto Comprensivo “A.DE BLASIO” di Guardia Sanframondi, in visita presso la scuola, accortosi di non avere con sé il cellulare ha dubitato della scolaresca sannita ed in presenza ha autorizzato che venissero controllati gli zaini dei bambini, dapprima dei maschietti – il suo sospetto era infatti quello di averlo lasciato nel loro bagno – poi anche delle bambine.
L’accusa mossa verso i bambini, sospettati di aver trafugato il cellulare, li ha fatti sentire umiliati, ha indignato le famiglie e lascia costernata una comunità intera.
Il primo cittadino di San Lorenzo Maggiore coinvolto emotivamente nella vicenda ha così commentato : “ Piuttosto che agire puntando il dito, fornendo un insegnamento rabbioso e irrispettoso verso i nostri bambini, non sarebbe stato più semplice andare a controllare nel bagno, laddove si era recato per l’ultima volta, prima di accorgersi della “perdita”? Da rappresentante della comunità tutta e, nella fattispecie, della comunitá scolastica, essere messo a conoscenza di un simile fatto mi ha lasciato costernato tanto che, per descrivere un siffatto comportamento, mi viene in mente una sola parola: VERGOGNA!
Vergogna per aver sottoposto i bambini ad un simile trauma, ad una simile umiliazione, ad uno spregevole gioco di potere.
I bambini della scuola di San Lorenzo Maggiore non sono ladri ! Vergogna ! Vergona in quanto, per l’incarico che copre signor Dirigente, dovrebbe essere un uomo di cultura. Se la cultura ha raggiunto questa bassezza siamo candidati allo sfacelo più totale.
VERGOGNA in quanto non ha avuto neppure la dignità di chiedere scusa scappando, senza alcun rimorso, dopo aver calpestato quella dei bambini.
Credo sia arrivato il momento che questa persona sia allontanata e destituita da ogni incarico per il disdicevole gesto perpetrato ai danni dei bambini e per aver mortificato la morale ed i principi della mia gente, della comunità tutta!” conclude Iannotti