Uccisa con una coltellata alla gola. Così è morta Maria Rosaria Troisi, 37enne di Solofra, da dieci anni trasferitasi a Battipaglia dopo il matrimonio. E’ l’ennesimo femminicidio. Ad ucciderla, nella serata di ieri, proprio il marito Marco Aiello, 40enne, idraulico, al culmine di una lite per motivi di gelosia. L’uomo prima, però, ha fatto allontanare i suoi due figli minorenni, evidentemente per
non farli assistere alla discussione che poi è degenerata. È stato fermato con l’accusa di omicidio volontario. I figli, entrambi alle elementari, sono ospitati da alcuni parenti. Il cordoglio del sindaco
di Solofra, Nicola Moretti: “La ricordo molto bene Maria Rosaria – dice con voce affranta – da giovane abitava alla case popolari. Una ragazza dolce e solare. Siamo distrutti e vicini ai familiari in questo tragico momento. Il nostro pensiero, soprattutto, va ai due bambini che stanno vivendo questo dramma”.