Un provvedimento di ammonimento, 5 avvisi orali, 5 provvedimenti di allontanamento con foglio di via obbligatorio e un’esecuzione di misura cautelare in carcere. Ecco il bilancio dell’ultima azione di prevenzione dei reati messa in campo dalla Questura di Avellino.
Proseguono, infatti, in questo periodo estivo i servizi di controllo del territorio, concordati a seguito di determinazione assunta in sede di riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino Paola Spena. Da inizio settimana sono stati attivati mirati servizi di controllo del territorio che hanno visto l’impiego, oltre che degli ordinari dispositivi di controllo del territorio, anche di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania che hanno operato nel capoluogo irpino. Sono state interessate le aree urbane del capoluogo ed extraurbane con particolare riguardo alle contrade rurali e periferiche quali via Fontanatetta, contrada Amoretta, contrada Chiaire, contrada Archi, parco Abate e parco Gilia.
L’adozione dei servizi posti in essere mediante 11 posti di controllo ha consentito di:
identificare 285 persone delle quali 19 con pregiudizi a carico;
controllare 168 veicoli;
controllare 4 persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari.
Contestare due infrazioni al codice della strada.
Inoltre, nell’ambito dell’attività di prevenzione dei fenomeni di criminalità comune e predatori, il Questore della provincia di Avellino, a seguito di attività di analisi dei dati del personale della Divisione Anticrimine, ha adottato 1 provvedimento di ammonimento, 5 avvisi orali e 5 allontanamenti con Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di soggetti con a carico pregiudizi penali e di polizia.
Nello specifico è stato emesso provvedimento di ammonimento nei confronti di un cittadino beneventano per aver posto in essere condotta persecutoria, reiterata nel tempo, nei confronti di una ragazza. La stessa esasperata del comportamento dell’uomo si era recata presso il Commissariato di Cervinara per esporre quanto accaduto, avanzando nella circostanza richiesta di ammonimento nei confronti dell’autore di tale condotta.
Inoltre sono stati allontanati con inibizione al ritorno nei comuni dove sono stati controllati per un periodo da uno a tre anni i seguenti soggetti:
Sono stati anche adottati provvedimenti di prevenzione della misura dell’avviso orale nei confronti di:
– 4 cittadini di nazionalità italiana, su proposta della Divisione Anticrimine, perché con pregiudizi a carico per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto e ricettazione;
– 1 cittadino italiano, su proposta dell’Arma Carabinieri, perché gravato da pregiudizi per detenzione e porto illegale di armi, rissa, lesioni personali, ricettazione, violenza a P.U..
Infine, nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile della Questura di Avellino, a seguito di mirata attività di indagine, ha proceduto ad eseguire la misura cautelare della custodia in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Napoli – Sesta Sezione Penale – a carico di un 30enne irpino, indagato per aver esploso, lo scorso mese di luglio, alcuni colpi d’arma da fuoco a salve all’indirizzo del gestore di un pub di Avellino. A conclusione delle formalità di rito l’uomo è stato associato presso il complesso penitenziario “A. Graziano” di Avellino.