Il fascino della montagna non ha stagione, uscire in passeggiata e vivere una esperienza immersiva respirando l’odore buono del bosco e immagazzinare l’energia della natura come riserva di bellezza che rigenera mente e corpo, non ha prezzo.
Siamo sui Monti del Partenio, sul versante che ricade tra l’Irpinia e il Sannio, qui la montagna si offre generosa in una macchia boschiva ricca di differenti essenze, dalle felci agli alberi secolari, un sottobosco vivido che ospita numerosi esemplari di fauna selvatica, in cui insiste l’Oasi del WWF con Costantino Tedeschi, che contribuisce a proteggere, quello che è un vero eden ad un passo dalla città.
Proteggere e rispettare la montagna, è però una responsabilità di tutti, o almeno dovrebbe esserlo.
Ma le immagini che abbiamo ripreso proprio nella giornata di ieri durante una escursione, non lasciano spazio agli equivoci.
Una distesa di rifiuti di ogni tipo, impera sulla piazzola che si apre sotto i nostri occhi, appena raggiunta la località “Acqua delle Vene” nel comune di Pietrastornina, al di fuori dell’Oasi del WWF Montagna di Sopra di Pannarano.
Il responsabile del rifugio, Costantino, ci dice che quei rifiuti sono li da almeno due settimane, e che naturalmente se lasciati incustoditi vengono presi d’assalto dagli animali che attirati dall’odore vanno in cerca di cibo e contribuiscono a disseminare i sacchetti in tutta l’area.
Costantino, nonostante non sia di competenza dell’Oasi del WWF, ci confida di aver già segnalato la cosa al comune di Pietrastornina, da cui sarebbero arrivate rassicurazioni di una pronta raccolta della spazzatura.
La speranza è che questo avvenga nella manierà più celere, perchè residui di un pic-nic o di una notte in tenda non vengano dispersi in natura come un souvenir che la Montagna non ha certo chiesto.
