Il Tribunale Ordinario di Benevento ha disposto l’obbligo di firma a carico di Giuseppe Simeone, l’83enne che l’8 luglio scorso si è reso responsabile dell’esplosione di un colpo di fucile, con arma detenuta illegalmente e con matricola abbrasa, all’indirizzo di Giuseppe Rocco Borrelli per questioni pregresse di cattivo vicinato. La denuncia dello stesso Borrelli condusse all’arresto del Simeone. Il Tribunale aveva convalidato lo stato di arresto applicando la misura degli arresti domiciliari così come richiesta dallo stesso PM. L’indagato difeso dall’Avvocato Gerardo Giorgione, ha ottenuto una pena meno afflittiva che si sostanzia nell’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria due giorni alla settimana. Il Tribunale stesso ha ordinato la immeduiata scarcerazione del Simeone.