Il gip del Tribunale di Avellino, Francesca Spella, ha confermato la misura cautelare in carcere per Pellegrino Crisci. L’uomo, che è stato sottoposto ad un intervento chirurgico al femore a causa del colpo che lo ha attinto sulla parte alta della coscia durante il tentativo di fuga dai carabinieri, stamane non è potuto comparire davanti al magistrato presso il Palazzo di Giustizia di Piazza d’Armi.
Il gip, dunque, ha rinviato l’interrogatorio di garanzia. Qualche ora dopo, però, il 41enne è stato dimesso per essere trasferito nella casa circondariale di Bellizzi Irpino.
Crisci è accusato del tentato omicidio della sua ex compagna, Michela Prencipe, 49enne di Sperone, che lunedì pomeriggio ha sparato con una pistola durante un inseguimento in auto e ha colpito in due punti al braccio sinistro, per poi essere bloccato a Sirignano dai militari dell’Arma. Nel frattempo, però, aveva anche sparato e colpito alle gambe un 32enne della zona, Giuseppe Miele, ricoverato per le ferite all’ospedale di Nola.