È scattata la denuncia per omissione di soccorso nei confronti di due giovani senegalesi coinvolti domenica scorsa nell’incidente sull’A16, tra i caselli irpini di Vallata e Lacedonia e che stamattina, accompagnati dal loro avvocato, si sono spontaneamente presentati negli uffici della sottosezione della Polstrada di Grottaminarda. Sono stati iscritti nel registro degli indagati dal pm della Procura di Benevento, Chiara Maria Marcaccio.
Nell’incidente ha perso la vita un loro connazionale, il 27enne Makilk Fall, e sono rimaste ferite quattordici persone che viaggiavano a bordo di un bus partito da Lecce e diretto a Roma. Restano gravi le condizioni di un altro senegalese, il 36enne Alassane Loum, ricoverato da domenica scorsa in terapia intensiva all’ospedale “San Pio” di Benevento.
I due senegalesi viaggiavano a bordo di una Ford Focus. Loro sono usciti indenni dal tamponamento nel quale rimasero coinvolte altre quattro auto. Insieme agli altri connazionali, la sera precedente erano stati a vendere la loro merce in un centro della provincia di Bari dove si festeggiava il santo Patrono. Le auto su cui viaggiavano sono risultate prive di copertura assicurativa. La Polstrada sta intensificando le indagini per identificare gli altri extracomunitari fuggiti a piedi dopo l’incidente.