(Riceviamo e pubblichiamo) Il Tribunale di Benevento, sezione Collegiale, Presidente Dott.ssa Rotili (a latere Dott.ssa Monaco e Dott. Nuzzo) non procedendo con la trattazione dell’odierna udienza, ha rinviato il processo all’udienza del prossimo 14 febbraio per decidere sulle eccezioni sollevate dall’avvocato Vittorio Fucci, alle quali si sono associati gli altri difensori, avvocati Antonio Leone, Vincenzo Sguera, Romolo Vignola e Bruno Naso, relative alla nullità del decreto di giudizio immediato per violazione del diritto di difesa e alla trascrizione integrale dell’interrogatorio reso dal coimputato Sparaneo durante le indagini preliminari, della durata di oltre di 10 ore di registrazione.
L’eccezione è stata sollevata poiché alla precedente udienza il P.M., Dott. Francesco Sansobrino, durante l’esame dell’imputato Sparaneo faceva emergere di aver ricevuto dichiarazioni rese dallo stesso Sparaneo, sul coinvolgimento di altri imputati, di cui però, come rilevato dalla difesa, non vi era traccia nei verbali degli interrogatori resi dallo Sparameo e raccolti dal Pubblico Ministero, versati agli atti del processo.
Di tal che, l’avvocato Fucci, eccepiva la violazione del diritto di difesa per la mancata discovery in ordine a dichiarazioni che non erano state rese note alle altre parti processuali, con conseguente nullità dello stesso decreto di giudizio immediato. Il Tribunale, quindi, alla scorsa udienza, a seguito dell’eccezione sollevata dall’Avvocato Vittorio Fucci ordinò al P.M. il deposito dei verbali integrali relativi alle dichiarazioni raccolte, in buona parte recanti parti omissate.
All’odierna udienza, il Collegio ha verificato che sono poi stati prodotti soltanto verbali in forma riassuntiva e non i verbali in forma integrale. Pertanto, sulla eccezione sollevata dall’avvocato Fucci, il Tribunale si è riservato, non procedendo alla successiva attività d’udienza e rinviando il processo al 14 febbraio 2023.