Tragedia nella notte in via Nazionale Torre a Mercogliano, dove intorno all’una è stato travolto e ucciso da un’auto pirata un 49enne del Ghana. Si chiamava Adam, era molto conosciuto nell’ambito dei servizi sociali non solo di Mercogliano ma anche di Avellino. In passato era stato ospite dalla Caritas. Spesso, ultimamente, trovava un posto per passare la notte all’addiaccio proprio nell’area a ridosso del casello autostradale. Tra la località Alvanella di Monteforte e la parte finale di Torrette. Ed è proprio qui, all’altezza della pensilina dell’autobus subito dopo il Centro Commerciale, che ha trovato la morte. Investito da un veicolo e poi, molto probabilmente, anche da quello che sopraggiungeva. I particolari non sono ancora ben chiari e saranno le immagini del circuito di videosorveglianza del Comune a rispondere alle tante domande ancora inevase.
Ad analizzare i frame, con la collaborazione della polizia municipale, gli agenti della Polizia Stradale. L’attività investigativa, infatti, è stata delegata dalla Procura di Avellino agli agenti della Questura che hanno già effettuato i rilievi di routine. Adesso si cercherà di risalire ai responsabili. La dinamica non è ancora chiara, così come non è ancora stato accertato se Adam stava attraversando la strada o era già a terra, come spesso capitava di vederlo, quando era alle prese con i fumi di alcol e sostanze psicotrope. L’uomo, tra l’altro, soffriva anche di epilessia e aveva chiesto, attraverso il suo legale, Carmine Ciccarone, aiuto alle istituzioni.
