È una comunità sotto shock quella di Montesarchio, colpita dalla tragica scomparsa di Antonio D’Amelio, un ragazzo di soli 15 anni stroncato da un malore. Una vicenda ancora da chiarire, che ha visto la formale denuncia presso la Stazione dei carabinieri di Montesarchio, mentre la salma è stata sequestrata così come disposto dal PM Capitanio, in attesa dell’esame autoptico.
Il calvario di Antonio inizia domenica, quando il ragazzo lamenta forti dolori all’addome,dolori così preoccupanti che spingono i genitori a portarlo in ospedale, a Sant’Agata De Goti. Qui viene visitato e dopo le prime cure la situazione sembra migliorare a tal punto che il giovane viene rimandato a casa.
E’ nella notte di lunedì che la situazione precipita fino alla tragedia. Antonio sta male, arrivano i sanitari del 118 che provano a rianimarlo per un’ora anche con a somministrazione di ben 5 fiale di adrenalina. Ma l’esito è fallimentare, nonostante tutti i tentativi dei medici e della seconda unità rianimativa giunta da Benevento, ma per Antonio non c’è stato nulla da fare.
Il sindaco di Montesarchio, Franco Damiano si stringe con la comunità alla famiglia distrutta da questa perdita così grande, in segno di rispetto, interrompe tutte le manifestazioni natalizie spegnendo le luminarie anche per questa giornata. L’abbraccio alla famiglia arriva anche dai professori e alunni dell’Istituto Superiore di Airola, dove Antonio frequentava il terzo anno del Liceo Musicale.