Non un semplice sit-in, ma una vera e propria protesta che li ha spinti prima a raggiungere la Prefettura e poi la Rocca dei Rettori, sede della Provincia. Protagonisti gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “Bosco Lucarelli” di Benevento costretti a stare in classe con giubbino e cappello per ovviare al freddo che c’è in aula in attesa che venga sostituita la caldaia. Un disagio, diventato insostebibile, ora che le temperature si sono abbassate ulterioremente.
Da qui la protesta di oggi e la richiesta di un confronto con il presidente Nino Lombardi per conoscere lo stato dell’arte. Il problema, stando a quanto detto dal numero uno della Provincia di Benevento, sta nei ritardi della consegna della nuova apparecchiatura con i tempi che si sono allungati perchè scarseggiano alcune materie prime.
Non solo i riscaldamenti, gli studenti lamentano anche problemi di tipo strutturale. Criticità rilevate, anche da altri istituti, cosi come successo nei giorni scorsi al Liceo Scientifico Rummo dove lo scorso weekend una classe ha dovuto fare i conti con la caduta di calcinacci in aula. Dal canto suo Lombardi ribadisce che le scuole restano una priorità dell l’ente, che deve fare i conti però con edifici vecchie e fatiscenti. “Le risorse non mancano – ha spiegato Lombardi – ma è difficile individuare le strutture dove trasferire gli studenti di quelle scuole interessate da lavori di adeguamento o abbattimento cosi come nel caso del Galilei Vetrone e Alberti”.
le dichiarazioni nel servizio
