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Avellino| “Alloggiopoli”, assolti i due funzionari del Comune. Condannato il denunciante

Avellino| “Alloggiopoli”, assolti i due funzionari del Comune. Condannato il denunciante

17 Novembre 2022 | by Redazione Av
Avellino| “Alloggiopoli”, assolti i due funzionari del Comune. Condannato il denunciante
Cronaca
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Sono stati assolti con formula piena perché il fatto non sussiste i funzionari dell’Ufficio Alloggi Popolari del Comune di Avellino, Domenico Piano e Paolo Pedicini, accusati di falso in atto pubblico, abuso in atti d’ufficio e corruzione. Per entrambi la fine di un processo infamante scaturito dalla denuncia proprio di un assegnatario, Francesco Vivolo, che all’epoca dei fatti sostenne di aver dovuto dare dei soldi, per la precisione 2.700 euro, ai funzionari per evitare lo sfratto dall’appartamento dove viveva. Era il 2015, le dichiarazioni di Vivolo diedero il via all’inchiesta denominata “Alloggiopoli” condotta dall’allora procuratore Rosario Cantelmo e dai sostituti Cecilia De Angelisi e Antonella Salvatore. Indagini, perquisizioni, memorie difensive, un’attività frenetica che però, in realtà, non è mai approdata a nulla di concreto. Nel registro degli indagati, furono iscritti anche altri 27 assegnatari di alloggi, poi anche loro rinviati a giudizio nell’aprile del 2019. Anche sul loro conto, però, nulla. E così il procedimento che era andato già scemando, facendo anche cadere in prescrizione alcuni presunti reati, il 22 giugno scorso ha visto la richiesta del pm al Tribunale di Avellino riunito in forma collegiale di non luogo a procedere. Istanza che si è concretizza nella sentenza di oggi del collegio presieduto dal giudice Lucio Galeota. Dunque, assolti con formula piena i due funzionari, assistiti dagli avvocati Giovanni Bove e Maria Rusolo, mentre per Vivolo, difeso dall’avvocato Anna Caserta, è arrivata la condanna a 1 anno e 6 mesi di reclusione, con interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, per concorso in corruzione, con l’aggravante che le sue accuse che fecero gridare allo scandolo si sono rivelate totalmente infondate.

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