Questa mattina, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino, Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Montella, congiuntamente con quelli della Stazione di Chiusano San Domenico, è stata data esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura coercitiva degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino nei confronti di un 18enne di Napoli, gravemente indiziato, allo stato delle indagini, del reato di truffa aggravata.
L’attività investigativa ha avuto origine dalla denuncia presentata lo scorso mese di aprile da un’anziana signora di Chiusano San Domenico, la quale, a seguito degli artifizi e raggiri posti in essere dall’indagato, aveva consegnato a quest’ultimo 1.900 euro in contanti.
Secondo un copione consolidato, l’indagato aveva contattato telefonicamente la vittima e,
spacciandosi per suo nipote, le aveva riferito di aver acquistato una centralina elettrica e che di lì a poco sarebbe arrivato un corriere per la consegna e il relativo pagamento. Successivamente a tale contatto, il giovane si è recato presso l’abitazione della vittima presentandosi falsamente come il postino ed è riuscito a farsi consegnare la somma richiesta.
L’attività investigativa, consistita nell’acquisizione e confronto di immagini estrapolate da sistemi di video sorveglianza, individuazione fotografica, escussione di persone informate sui fatti, corroborata dagli inequivocabili esiti degli accertamenti dattiloscopici elaborati dai Carabinieri sul pacco-truffa sequestrato subito dopo l’azione delittuosa, ha permesso l’identificazione del presunto autore del reato e di raccogliere elementi per ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a suo carico.
L’arresto si inserisce nel quadro di specifiche iniziative investigative avviate dalla Procura di Avellino per contrastare tali condotte delittuose in pregiudizio di persone anziane.