La terribile vicenda dei gatti seviziati da una banda di ragazzi al Rione Libertà di Benevento continua a tenere banco. Con la tenacia dei volontari e del presidente dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente,Lorenzo Croce, i crimini commessi ai danni di povere bestiole indifese sono costantemente tenuti sopra il livello di guardia. Dopo la denuncia esposta dal presidente Croce, all’indirizzo dell’associazione sono giunti numerosi messaggi di persone indignate e provate dall’accaduto, tante telefonate tra cui otto richieste di aiuto per la ricerca di gatti smarriti per i quali i proprietari tutti residenti al Rione Libertà hanno chiesto supporto. Per questo motivo l’AIDAA che ieri ha inviato una denuncia alla procura di Benevento, chiede ai cittadini del quartiere che sono a conoscenza dei maltrattamenti sugli animali, di ribellarsi all’omertà e denunciare gli accadimenti. L’AIDAA inoltre ha inviato una lettera al sindaco di Benevento Clemente Mastella chiedendo un intervento immediato: “Il signor Mastella è impegnato nella campagna elettorale e quindi capiamo che abbia poco tempo da dedicare al suo incarico di Sindaco, ma gli ricordiamo che il sindaco è responsabile dei cani e gatti randagi sul territorio del suo comune, e gli chiediamo un azione immediata a tutela dei residenti, padroni di gatti nel rione Libertà dove imperversa una banda di ragazzini dedita al maltrattamento ed uccisione di gatti e ricordiamo al signor Mastella che è stato ministro di Giustizia in passato che questo è un reato penale che lui come responsabile del randagismo deve attivarsi non solo per condannare ma per reprimere questo fenomeno criminale”. Scrivono dall’Associazione animalista.
Sulla vicenda è intervenuta in post su FB la senatrice Sandra Lonardo, che condanna le atrocità inflitte ai poveri mici ed esprime solidarietà a quanti si danno tanto da fare per cercare di togliere questi dolci animali dalla strada.. il Sindaco Mastella con l’assessore Alessandro Rosa, stanno lavorando insieme per individuare l’area per costruire il Gattile, solo così si può dare accoglienza a questi teneri amici dell’uomo ed essere vicino alle associazioni” scrive la Lonardo. “E’ un episodio vergognoso”, il commento dell’assessore Alessandro Rosa, che aggiunge “Abbiamo individuato alcune aree dove poter creare il gattile, dobbiamo scegliere la più idonea, stiamo approfondendo anche l’iter amministrativo per poter dare poi in affidamento questo gattile alle associazioni.