Caso Manzo, terminato il primo esame dei Ris di Roma sulla T-Roc noleggiata da Loredana Scannelli e dalla figlia dell’ex operaio di Prata P.U., Romina, la sera della scomparsa dell’uomo. Gli investigatori della scientifica dei carabinieri hanno effettuato le verifiche questa mattina all’interno del Comando provinciale dell’Arma di Avellino. Nessuna traccia ematica evidente è stata riscontrata all’interno o all’esterno dell’autovettura. Mentre una traccia incerta è stata rilevata sul gancio posteriore.
Questo l’esito dell’accertamento svolto su incarico della Procura di Avellino. La traccia isolata verrà analizzata in laboratorio. Alle operazioni effettuate dai tecnici del Ris erano presenti gli avvocati delle parti chiamate in causa nell’inchiesta, insieme ai periti e consulenti come Marina Baldi, la genetista che oggi ha sostituito la criminologa Roberta Bruzzone, nominata da due degli indagati.
Prelevata, inoltre, anche parte della vernice dell’auto per una eventuale comparazione futura da fare se si dovesse trovare il corpo di Domenico Manzo per stabilire la compatibilità con un investimento.