Rosita Galdiero, coordinatrice nazionale del settore aerospazio, impiantistica e installazioni della Fiom si è vista recapitare nella sede della categoria in corso Trieste a Roma una busta chiusa contenente un proiettile. Lo denuncia il sindacato.
“E’ un atto gravissimo contro l’organizzazione tutta e l’ennesimo tentativo di intimidire la nostra compagna Rosita impegnata in questi anni nella lotta all’illegalità che si annida
nel mondo degli appalti e dei subappalti – dicono in una nota il leader della Cgil, Maurizio Landini, e il segretario generale della Fiom, Michele De Palma – è prevista, infatti, proprio in
questa settimana la sua testimonianza al maxi-processo che sta interessando il territorio di Benevento. L’atto è stato subito denunciato agli organi ispettivi di polizia, spetta ora alla magistratura individuare i responsabili”.
Cgil, Fiom e la stessa Galdiero “non faranno mai un passo indietro rispetto alle lotte e alle battaglie portate avanti da sempre – aggiungono Landini e De Palma – questi atti vili di intimidazione ci dicono che stiamo sulla strada giusta”.