Questa mattina presso il Tribunale di Benevento, il giudice per l’ udienza preliminare Pietro Vinetti ha emesso il suo verdetto in merito alla vicenda nell’inchiesta sugli appalti e le tangenti della Provincia di Benevento.Per 20 degli indagati è stato disposto il rinvio a giudizio, compreso il presidente della Provincia Antonio Di Maria, prosciolto solo sul capo di imputazione numero 23, ovvero relativo alla turbativa di selezione, per il quale il fatto non sussiste. Stralciate e rinviate al 1 luglio le posizioni di tre persone mentre 4 si sono costituite parte civile.
Questo in sintesi il risultato dell’udienza preliminare scaturita dall’indagine portata avanti dal sostituto procuratore Francesco Sansobrino e dai carabinieri, che lo scorso 24 novembre 2021 aveva fatto esplodere la bufera alla Rocca Dei Rettori con una ordinanza del gip Loredana Camerlengo, che poneva 8 persone ai domiciliari e dieci divieti temporanei di contrattare con la pubblica amministrazione.
Il processo inizierà il 23 settembre, quando dovranno presentarsi in aula tra le altre 20 persone rinviate a giudizio, oltre all’ex Presidente Di Maria,il dirigente della Provincia ed ex sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese.