Dovranno comparire di fronte al tribunale di Avellino il prossimo 9 dicembre per rispondere di truffa aggravata e abuso d’ufficio per aver utilizzato il badge marcatempo per dichiarare ingressi mai avvenuti e straordinari mai fatti. Sono 50 dipendenti del Genio Civile di Avellino , che sono comparsi oggi di fronte al giudice per le udienze preliminari irpino. Un altro dipendente ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato e il gup ha concesso il beneficio. L’inchiesta che nel 2018 svelo’ l’andazzo negli uffici di via Roma parti’ proprio dalla denuncia di un dipendente, ligio al suo dovere e lasciato spesso solo negli uffici a sbrigare le pratiche che altri avrebbero dovuto seguire. Stanco di vedere colleghi e anche superiori allontanarsi senza motivo, o addirittura dichiarare di essere presenti senza mai aver messo piede al lavoro, si rivolse alla Guardia di finanza. Tre mesi di indagini e le fiamme gialle scoprirono che in molti si recavano a fare la spesa, uscivano a passeggio e addirittura andavano a giocare a tennis in orario di lavoro. Per una trentina di dipendenti e’ scattato gia’ il licenziamento, per altri le procedure sono state attivate.
