Aveva solo 5 mesi il bambino di Benevento che dal 16 gennaio aveva iniziato un calvario in diversi ospedali: prima la corsa al Fatebenefratelli, poi il ritorno a casa, ma accade ancora qualcosa e viene portato al pronto soccorso questa volta al San Pio, dove è situata la base per l’elisoccorso,da qui il 25 gennaio viene trasferito d’urgenza al Santobono di Napoli.Il piccolo non ce l’ha fatta, inutili i tentativi per mantenerlo in vita durante queste ore in cui la situazione diventava sempre più grave.
Sulle cause della morte c’è ancora un vuoto, il piccolo inizialmente è stato ricoverato per un trauma cranico, che gli avrebbe compromesso di conseguenza le funzioni vitali. Oltre al trauma di cui non si conosce ancora la natura se accidentale o volontaria, al bambino sarebbe stata diagnosticata anche una frattura al femore. Ora che il lavoro dei medici è terminato, spetterà solo agli inquirenti fare chiarezza sull’accaduto.In merito al caso, è stata già avviata una indagine del sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro. Nel pomeriggio intanto è giunto a Napoli, all’ospedale pediatrico, anche il medico legale Emilio D’Oro, a cui il Pm ha affidato una consulenza, lo stesso anatomopatologo, telefonicamente ci ha confermato che sarà disposta l’autopsia sul piccolo corpo, per comprendere cosa abbia provocato la morte del bimbo.Intanto i carabinieri hanno ascoltato la famiglia, assistita dall’avvocato Antonio Leone.