È stato un malore a uccidere Luciano Romagnuolo, il 56enne senza fissa dimora con problemi di alcol ritrovato cadavere in un cantiere di Rampa Santa Maria ad Avellino. La causa del decesso è emersa dall’esame sul corpo effettuata dal medico legale Daniela Lucidi ed è collegato alla sua patologia dovuta alla condizione di alcolizzato cronico. L’uomo era scomparso subito dopo il 7 gennaio ma le sue ricerche sono state avviate solo lunedì scorso. Per questo motivo la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. L’attività investigativa cercherà di stabilire se in questa triste vicenda ci siano state mancanze o omissioni dei servizi sociali del Comune capoluogo che aveva la tutela del 56enne.