Una storia che ha suscitato scalpore e sgomento, quella che ha scatenato il fatto di sangue avvenuto nel pomeriggio di ieri, a Montesarchio alla frazione Cirignano. Nella fredda giornata,nel piazzale di una attività commerciale di frutta e verdura, irrompono i colpi di pistola.Un uomo viene colpito al petto, un altro alle gambe, un’altro la scampa perchè riesce a mettersi al riparo dai proiettili. A sparare è una persona che da subito è stata fermata dai carabinieri della locale Compagnia. Si tratta di un commerciante di 54 anni, proprietario di un supermercato. L’imprenditore sarebbe uscito nel piazzale attirato da una lite tra il figlio e un autotrasportatore di 55 anni di Somma Vesuviana, dipendente di un negozio di frutta e verdura, e a questo punto avrebbe aperto il fuoco colpendo l’uomo all’addome. Il 54enne di Montesarchio avrebbe poi mirato,senza colpire, anche l’altro imprenditore,un 45enne, intervenuto forse per sedare la lite e difendere il camionista suo dipendente.Ma qualche istante dopo, sarebbe intervenuto anche il fratello del negoziante di frutta e verdura, colpito alle gambe.I motivi sono da ricondurre a dissidi di natura commerciale tra i due imprenditori, e pare che già nei giorni antecedenti erano sorte delle animate discussioni fra gli autisti delle due ditte coinvolgendo anche il figlio dell’autore del fatto. Nel corso delle indagini dei carabinieri, è stata subito rinvenuta la pistola utilizzata dal commerciante, una Beretta calibro 9×21, completa di serbatoio vuoto, con una cartuccia contenuta nella camera di scoppio e inoltre sono stati rinvenuti 2 bossoli e 5 cartucce integre dello stesso calibro dell’arma, recuperati all’interno del cestino dei rifiuti, posto nel bagno della ditta di ortofrutta. La pistola e munizioni sono state sequestrate. Quanto ai feriti, il camionista di Somma Vesuviana è stato sottoposto ad un intervento chirurgico all’Ospedale San Pio di Benevento e dichiarato in “prognosi riservata” mentre il 45enne è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. L’imprenditore 54enne invece è stato arrestato per i reati di duplice tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo ed è stato condotto al carcere di Capodimonte.
La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, verrà sottoposta alla convalida dell’AA. GG. e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.