Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione del Comando Provinciale di Benevento atta ad infrenare il fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti.
In tale contesto, nei giorni scorsi, un’ importante azione è stata condotta dai militari della Compagnia di Benevento, i quali, anche mediante l’impiego di unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Sarno hanno eseguito numerose e mirate perquisizioni domiciliari presso alcuni obiettivi sensibili.
Nello specifico, personale della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione di un sessantaduenne di Benevento ha rinvenuto: tre involucri di cellophane contenenti complessivamente circa 9 grammi di cocaina; un involucro di circa grammi 2 di hashish; un bilancino di precisione e diverse sostanze da taglio utilizzate per rafforzare sia l’effetto della cocaina che aumentare il peso delle dosi. Parte dello stupefacente era stata abilmente occultata all’interno del tubolare di una stampella canadese utilizzata dall’uomo come ausilio alla deambulazione.
Durante le fasi dell’operazione l’uomo per contrastare l’attività di perquisizione ha aggredito un militare sferrandogli una violenta testata al volto, cagionandogli così un trauma facciale a causa del quale si rendeva necessario l’intervento dei sanitari.
Alla luce delle evidenze raccolte l’uomo veniva tratto in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a un pubblico ufficiale e lesioni personali” e tradotto, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Benevento presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari.