I carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, congiuntamente a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Avellino, stanno eseguendo una serie di controlli nell’intera provincia, anche al fine di contrastare il lavoro sommerso e l’indebita percezione del reddito di cittadinanza. L’accesso ispettivo eseguito dai militari della stazione di Ospedaletto d’Alpinolo a una locale azienda dedita alla lavorazione di frutta secca e dolciumi, ha permesso di riscontrare che sette lavoratori erano privi di regolare assunzione.
Pertanto, a carico della titolare dell’impresa sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 35mila euro. I successivi accertamenti hanno anche consentito di appurare che due operai erano percettori dell’assegno collegato al reddito di cittadinanza e, uno di loro, anche dell’indennità di disoccupazione.
Gli esiti dell’attività sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Avellino e all’Inps per l’interruzione dell’elargizione del sussidio e il recupero delle somme indebitamente percepite.