La vicenda che vede implicato Don Nicola De Blasio dal 3 novembre scorso: è stato annullato dal Riesame il sequestro dei 170mila euro trovati in casa del direttore della Caritas di Benevento, attualmente ristretto ai domiciliari con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Il Tribunale ha accolto le richieste dei legali Alessandro Cefalo e Massimiliano Cornacchione che hanno sottolineato la mancanza di collegamento tra l’ipotesi di reato contestata e la presenza dei contanti in casa. Nella giornata di domani, intanto come afferma l’avvocato Cornacchione, si terranno degli accertamenti irripetibili presso gli uffici del Compartimento della polizia postale di Napoli, questi accertamenti riguardano i contenuti dei due computer e del cellulare di don Nicola,da cui è scaturita l’indagine e la misura cautelare.
Intanto Don Nicola,in attesa dei chiarimenti di tutta la vicenda appare provato ma fiducioso, così come afferma il suo avvocato.
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