Il Ponte della Panoramica ad Ariano Irpino di nuovo scenario di un suicidio. A togliersi la vita è un giovane di 31 anni. Emanuele, questo il nome del ragazzo,si è lanciato nel vuoto, andando in contro ad una morte terribile. Prima il suo corpo avrebbe sbattuto contro una ringhiera per poi finire al suolo. A scoprire il giovane ormai privo di vita, un passante, dipendente di un esercizio commerciale, che ha allertato i soccorsi ed i carabinieri. Sul luogo del ritrovamento del corpo sono giunti i vigili del fuoco di Grottaminarda, il 118, e la polizia municipale. Ma per Emanuele non c’era nulla da fare.La salma, su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stata trasportata all’ospedale “Moscati” di Avellino. Un dramma assurdo che si somma ad altre vicende che hanno visto lo spesso tragico epilogo, sempre sullo stesso ponte. Il male di vivere sembra serpeggiare silente nella valle dell’Ufita, dove a Zungoli, altro comune irpino, un’altra persona si è tolta la vita. Si tratta di un uomo di 50 anni, sposato e con una figlia. L’uomo è stato trovato impiccato in una casa di famiglia al centro del paese. Pare che prima di compiere il gesto estremo si stato visto all’ufficio postale per il pagamento di una bolletta, avrebbe poi acquistato delle sigarette e poi sarebbe andato a casa, forse già con l’intenzione di farla finita. Sono tanti gli interrogativi, per una morte che ha sconvolto la famiglia e l’intera comunità dove l’uomo era conosciuto e stimato.
A scoprire il corpo senza vita è stata la moglie che ha lanciato immediatamente l’allarme.
Sul posto sono arrivati tempestivamente i soccorritori del 118, ma per il 50enne non c’è stato nulla da fare. Sull’accaduto indagano i carabinieri