Paga il premio della RC Auto di circa 850 euro, mediante ricarica su carta prepagata ma, ricevuta la documentazione via mail, tramite un’applicazione dello smartphone, appura che in effetti il veicolo non era stato assicurato. Attesi vanamente alcuni giorni, l’automobilista di Avella tenta di ricontattare la sedicente assicuratrice che si rende irreperibile sui contatti forniti.
Solo a questo punto l’uomo, non avendo più alcun dubbio del raggiro in cui era incappato ha sporto denuncia. Le indagini condotte dai carabinieri hanno consentito di risalire all’identità della presunta responsabile: si tratta di una 60enne della provincia di Salerno, già nota alle Forze dell’Ordine. Alla luce delle evidenze emerse, a carico della donna è dunque scattata la denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.