I Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti, coordinati dalla Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno denunciato in stato di libertà un 18enne della provincia di Napoli, un 85enne ed una 52enne padre e figlia della provincia di Ancona, tutti già noti alle Forze dell’Ordine, per frode informatica e truffa.
Le indagini sono state avviate lo scorso marzo in seguito alla denuncia di una donna locale e hanno consentito di accertare che i tre avevano messo a segno un tipico colpo di “phishing”. Infatti avevano comunicato alla donna che la sua carta di credito sarebbe stata bloccata mediante un sms inviatole dal telefono del 18enne, che conteneva un link ad un falso sito internet, che richiamava i loghi e l’istituto di credito di cui la donna è cliente, inducendola a fare accesso al sito e ad immettere i dati sensibili del suo conto, riuscendo quindi a carpirli e ad utilizzarli per effettuare un accredito via web di circa settemila euro su un conto corrente cointestato all’85enne ed alla 52enne.
Si raccomanda ancora una volta di diffidare di e-mail e messaggi di ogni sorta provenienti da utenze sconosciute, di rivolgersi sempre ai propri istituti di credito tramite i canali ufficiali e di segnalare tempestivamente ogni caso sospetto al numero di pronto intervento “112” o alle Stazioni presenti sul territorio.