Esercizio abusivo della professione e ricettazione: sono queste le ipotesi di reato di cui dovrà rispondere un allevatore, titolare di un’azienda agricola inattiva da anni, ma sorpreso a svolgere ancora l’attività. A denunciarlo i carabinieri della stazione di Ariano Irpino al termine di un controllo. L’accesso ispettivo svolto unitamente a personale del servizio veterinario dell’Asl del Tricolle, ha permesso di riscontrare che l’uomo esercitava abusivamente l’attività di allevatore: all’interno di un ricovero adibito ad allevamento, venivano detenuti 11 agnelli non dotati di marchio auricolare né censiti ed in assenza dei previsti controlli sanitari da parte dell’organo competente.
L’uomo non è stato in grado di dimostrare il legittimo acquisto e possesso degli animali. Il bestiame è stato sequestrato e a carico dell’allevatore è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Benevento.