Nella serata di ieri, militari della Compagnia Carabinieri di Montesarchio (BN) ed in particolare gli uomini dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto un 50enne operaio di Bucciano (BN), poiché ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, minaccia, atti persecutori e detenzione illegale di armi.
Nel dettaglio, a seguito di un richiesta telefonica giunta alla Centrale Operativa del Comando Compagnia CC di Montesarchio (BN), nella quale una donna, in evidente stato di agitazione, richiedeva l’intervento dei militari in quanto aveva timore a rientrare presso l’abitazione a seguito di ripetute minacce da parte del marito, immediatamente sul posto veniva inviato equipaggio dell’Aliquota Radiomobile, in servizio perlustrativo per il controllo del territorio. Appena giunti sul posto i militari provvedevano a tranquillizzare la donna, la quale, una volta giunta in caserma, raccontava dei continui maltrattamenti subiti dal marito, mai denunciati e sfociati, in alcune occasioni, anche in azioni violente tanto da dover fare ricorso anche a cure mediche. Si procedeva quindi a rintracciare il marito presso la propria abitazione e nel contempo si eseguiva accurata perquisizione personale e domiciliare, durante la quale si rinveniva, occultata all’interno di un vaso di terracotta, in una busta di plastica, una pistola cal. 7.65 marca Bernardelli con matricola abrasa e n. 53 cartucce inesplose dello stesso calibro, il tutto sottoposto a sequestro per gli accertamenti del caso.
Pertanto, visti gli elementi raccolti a carico del 50enne, lo stesso veniva dichiarato in stato di arresto e su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento veniva ristretto presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.