Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, nella tarda serata di ieri, a seguito di segnalazione, sono intervenuti in via Piave presso l’abitazione di una cittadina di nazionalità ucraina, di 46 anni, la quale, incurante delle limitazioni imposte dalla normativa in materia di misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19, aveva organizzato un “party” con altre 7 persone, in media di anni 30, di cui due di nazionalità italiana e 5 concittadine della “padrona di casa”. Nella circostanza i poliziotti, dopo aver appurato che i presenti non erano né conviventi né appartenenti al nucleo familiare, procedevano a sanzionare tutto il gruppo, per il mancato rispetto delle misure da contenimento vigenti. Inoltre, un giovane veniva sanzionato anche per uso di sostanza stupefacente, in quanto trovato in possesso di marijuana.