“La persona non è positiva”. Ci tiene a sottolinearlo il sindaco di Cautano, Alessandro Gisoldi, dopo la vicenda che ha interessato il piccolo comune ai piedi del Taburno dove una persona si è recata alle urne nonostante la misura di quarantena fiduciaria. Nelle scorse ore era circolata anche la notizia che ne affermava invece la positività , smentita categoricamente dal primo cittadino che fa chiarezza sull’accaduto. “Nella mattinata di ieri è arrivata una pec da parte dell’Asl che ci informava della quarantena per un cittadino che aveva avuto un contatto con una persona poi risultata positiva”. Domani, con molta probabilità verrà effettuato il tampone. Resta da capire, invece, la questione della comunicazione da parte dell’Asl. Il Comune sostiene che la mail dell’azienda sanitaria locale sia giunta all’indirizzo dell’amministrazione comunale solo dopo che la persona si sia recata alle urne. Non è chiaro, però, se la persona fosse a conoscenza della misura precauzionale che avrebbe dovuto rispettare. Ad ogni modo il sindaco ha provveduto alla sanificazione del seggio, sospendendo le operazione per tre quarti d’ora.