È stato arrestato il 55enne camionista di nazionalità georgiana che trasportava i ragazzi afgani e bloccato sul raccordo.
Secondo la ricostruzione della Mobile , infatti, gli otto afgani avevano contattato un cittadino curdo in Grecia che li aveva nascosti in un bosco per qualche giorno per poi farli salire in orario notturno a bordo dell’autoarticolato. Gli extracomunitari hanno anche raccontato di aver pagato tra i 2.500 e 4mila euro ciascuno per arrivare principalmente in Francia, Germania e Svizzera dove avrebbero dovuto ricongiungersi con gli altri familiari.
Di qui l’arresto del camionista, che ha fornito dichiarazioni ritenute contrastanti con le altre. Per lui anche l’aggravante di aver esposto a pericolo di vita o incolumità personale i migranti che erano stipati all’interno del camion frigorifero da oltre 40 ore.
Al termine dell’operazione, il camion e il telefono cellulare dell’indagato e 200 euro sono stati sequestrati dalla Polizia.