E’ sotto schock la comunita’ di Dugenta profondamente colpita dalla tragedia che ha scosso il paese alle prime luci dell’alba. Patrizia Napolitano, 49enne e’ morta dopo aver messo in salvo i suoi tre fratelli, uno dei quali affetto da disabilita’. Sopraffatta dal fumo dell’incendio sviluppatosi in casa,probabilmente un corto circuito innescato da un frigorigero, la signora e’ morta pasfissia. Una volta viste le fiamme, la donna ha dato l’allarme ai tre fratelli con i quali viveva. Uno di loro e’ uscito subito di casa alla ricerca di aiuto, mentre la donna insieme all’altro fratello e’ riuscita a portare al sicuro un terzo fratello, cieco. Poi – stando al racconto dei sopravvissuti – la donna e’ rimasta intrappolata in casa, probabilmente svenuta per le forti esalazioni da fumo che l’hanno portata alla morte. La salma e’ stata trasportata presso l’obitorio dell’ospedale “San Pio” di Benevento per l’esame autoptico disposto dal magistrato di turno, mentre l’abitazione e’ stata sottoposta a sequestro. Intanto in paese è stato proclamato il lutto cittadino. Ad annunciarlo il sindaco di Dugenta Clemente Di Cerbo che a Labtv ha affermato che il comune si è subito attivato con i servzii sociali per trovar un apparamento arredato per i tre fratelli. Intanto nel pomeriggio è stato proclamato il lutto cittadino.
